Brutte prestazioni nella seconda di campionato per le tre squadre del TT Brindisi.
Partiamo dalla C-1: il TT Brindisi ospitava il CTT Molfetta, una delle squadre meglio attrezzate dell’intero campionato, tra le mura amiche della palestra in Via Dei Mille. Sembrava tutto iniziare nel migliore dei modi: dopo la sonante vittoria del tredicenne Nicola Giove su Palmitessa per 3-0 nel primo incontro, nel secondo match Montanaro è andato facilmente in vantaggio per 2-0 su Voltarella; sembrava una partita senza storia ma la storia invece è cambiata: Voltarella ha preso fiducia ed ha ribaltato il risultato in modo clamoroso, facendo subire a Montanaro una sconfitta bruciante.
Nulla ha potuto, poi, Fabio Minieri contro il nostro “ex” Antonio De Bari, giocatore di categoria superiore. Anche nelle partite successive si sono accusate altre sconfitte: Montanaro ha perso un’altra partita contro Crocetta, anche egli avversario ampiamente alla sua portata, Giove ha perso come da pronostico contro De Bari (peraltro giocando un ottimo incontro considerata la grande differenza di ranking e di età), e Minieri ha perso contro Voltarella in evidente giornata di grazia. Risultato finale 1-5.
In C-2 il TT Brindisi/Latiano era ospite del TT Mesagne, dove la squadra di casa ha dovuto fare a meno del proprio Presidente/giocatore Vincenzo Simone colpito da un lutto: il TT Brindisi invia un abbraccio ad Enzo e gli esprime le proprie sincere condoglianze. Risultato finale: 5-2 in favore del Mesagne, con i soli Prudente ed Armellino autori dei punti vincenti, entrambi su Di Dio.
In D-2 il TT Brindisi si rende protagonista negativo grazie ad una rocambolesca sconfitta in casa contro il Club Apuliae di Francavilla Fontana: la squadra brindisina conduceva senza difficoltà per 4-1, dopodichè “si sono spente le luci” ed i giocatori ospiti hanno rimontato fino alla vittoria finale. I 4 punti dei brindisini sono stati messi a segno da Carlo Mazzara ed Aldo Giove, 2 a testa, mentre i giovani Giuseppe Giuri e Federico Stefanelli, alla loro prima esperienza in un campionato agonistico, sono rimasti a bocca asciutta.
Il presidente Cosimo Montanaro non nasconde la propria delusione:
Che questo dovesse essere un anno difficile lo si sapeva già dall’inizio: quella di affidarci esclusivamente a giocatori locali è stata una scelta che dovevamo fare, e la stiamo tramutando in opportunità per i giocatori stessi, che hanno modo di mettersi in luce con obiettivi sfidanti: la permanenza in C-1 con due giocatori esperti ed un “baby”, la permanenza in C-2 con giocatori al rientro all’agonismo e la maturazione in D-2 per i giovani meno esperti affiancati da veterani collaudati. Certo però che se anche i giocatori più esperti non concretizzano tutte le occasioni a loro disposizione contro avversari alla loro portata, come è successo sia in C-1 che in D-2, la situazione si complica tantissimo. Noi comunque faremo tesoro di queste sconfitte per darci ulteriori motivazioni, allenandoci con più intensità e determinazione e presentandoci ancora più concentrati ai prossimi incontri. I campionati sono solo all’inizio e noi diremo la nostra.
